Automotoretrò e Automotoracing a 3 mesi dalla manifestazione registrano il quasi tutto esaurito. Non solo auto per l’edizione 2016, ma anche un aumento del 50% in più di motociclette.
Mancano ancora 3 mesi alla 34esima edizione di Automotoretrò e alla 7ma edizione di Automotoracing, ma già oltre l’80% dei 100.000 mq del polo espositivo del Lingotto Fiere di Torino sono stati prenotati dagli espositori.
“Un dato davvero significativo questo - afferma Beppe Gianoglio, organizzatore di Automotoretrò - non era mai capitato negli anni che ci fosse una così forte adesione, con così tanti mesi di anticipo dall’inizio della kermesse. Questo, oltre a farci enormemente piacere, ci sprona ad aumentare sempre di più i nostri sforzi a livello organizzativo. L’obiettivo è quello di alzare ogni anno la qualità della manifestazione, e credo che ci stiamo riuscendo. L’interesse verso questo evento cresce sempre di più: nel 2015 sono stati oltre 60.000 i visitatori che hanno affollato gli spazi del Lingotto Fiere di Torino, con un aumento del 18% rispetto all’anno precedente.”
Le due fiere che riapriranno le porte il prossimo 12 febbraio, per una tre giorni interamente dedicata agli appassionati del motorismo a 360°, promettono di raccogliere tutto il meglio della produzione automobilistica e motociclistica, facendo vivere al pubblico un viaggio nel tempo attraverso i mezzi più affascinanti e introvabili del passato fino ad arrivare ai modelli più nuovi e performanti dei giorni nostri.
Buone notizie anche per gli appassionati delle due ruote, che ormai da anni seguono con interesse queste manifestazioni: infatti in questa edizione le moto presenti saranno il 50% in più rispetto all’anno precedente. Nei padiglioni di Automotoretrò e Automotoracing, infatti, sarà possibile ammirare alcuni mezzi delle più famose case motociclistiche come Aprilia, MV Agusta, Guzzi e Gilera o modelli introvabili come la mitica “Quattro”, una delle primissime motociclette a quattro tempi costruita da Sergio Colombo alla fine degli anni ’30 che troviamo raffigurata sulla locandina di quest’anno insieme alla PF200, un vistoso roadster-spider dalla linea decisa, realizzato da Pininfarina nel 1952.